SASSANO (SA) – Situazione allarmante lungo il fiume Tanagro, dove sono stati rilevati rifiuti abbandonati di ogni tipo, liquami scaricati direttamente nel canale e gravi carenze nella manutenzione dell’alveo. A segnalare l’emergenza è l’associazione di Guardia agroforestale, durante un’attività di controllo ambientale in via Lagno Secco.
Liquami e acque bianche nel Tanagro
I volontari, guidati dal presidente Antonio D’Acunto, hanno documentato la fuoriuscita di liquami in un punto cruciale del canale, causando un visibile sbiancamento dell’acqua nelle prime ore del mattino. Una condizione che desta forte preoccupazione tra i cittadini, sia per l’impatto ambientale che per i possibili effetti sulla salute pubblica.
Discariche abusive e materiali pericolosi
Nel corso dei sopralluoghi coordinati dal dirigente regionale Andrea Palmese, è stato individuato uno scarico abusivo nei pressi dei Regi Lagni, contenente:
- Climatizzatori e condizionatori dismessi
- Filtri e apparecchiature elettriche
- Buste di plastica e rifiuti indifferenziati
- Rami, erba, vetro, plastica e lattine abbandonati lungo le sponde
Una vera e propria discarica a cielo aperto, con rischi idraulici e ambientali legati anche alla mancanza di manutenzione della vegetazione fluviale, che compromette l’efficienza del deflusso delle acque e aumenta la vulnerabilità del territorio ai fenomeni alluvionali.
Segnalazione alla Procura e richiesta di bonifica urgente
Considerato l’elevato pregio ambientale dell’area e la pericolosità dei materiali rinvenuti, la Guardia agroforestale ha segnalato il caso alla Procura della Repubblica e ha sollecitato gli enti preposti a intervenire con urgenza per la rimozione dei rifiuti e il ripristino dello stato dei luoghi, come previsto dalle normative ambientali.