Fonte: baritoday.it
A Bari, la lotta contro l’abbandono dei rifiuti non si ferma.
La Notizia
La Polizia Locale, in un’incisiva operazione contro le violazioni ambientali, ha messo a segno significativi risultati, dimostrando ancora una volta l’importanza di una gestione attenta e precisa dei rifiuti nel Comune.
Un episodio particolarmente clamoroso riguarda l’identificazione di un 50enne che aveva lasciato materiali e ‘carton gesso’ in via Riccardo Ciusa, a San Paolo. Questo individuo era già stato segnalato sui social per aver abbandonato tre enormi sacchi in precedenza. La sua condotta ha portato a una denuncia, rafforzando l’importanza di un’attenta vigilanza e della necessità di trovare soluzioni al problema dello sversamento rifiuti.
La questione non si ferma solo all’abbandono dei rifiuti. Nel Quartiere Libertà, i gestori di un’autolavaggio sono stati denunciati per lo stoccaggio irresponsabile di rifiuti pericolosi. Ancora peggio, i registri di ‘carico e scarico’ non erano stati aggiornati da mesi. Durante questi controlli, sono emerse altre irregolarità che riguardavano le assunzioni dei dipendenti e la permanenza nel territorio nazionale.
E mentre la Polizia Locale continua con i suoi sforzi, la domanda rimane: come può il Comune di Bari, e altre città, trovare una soluzione duratura all’abbandono dei rifiuti?
La Soluzione
Le telecamere mobili potrebbero essere la risposta. Questi dispositivi potrebbero offrire una copertura più estesa e una reazione più rapida alle violazioni, contribuendo a creare un ambiente urbano più pulito e sicuro per tutti.
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