Sono scene che, ormai, sono normali. Ma non dovrebbero esserlo: ennesimo blitz della Polizia Locale di Trapani contro gli incivili che abbandonano i rifiuti nelle vie cittadine. Per l’Amministrazione Comunale, il tema sembra, ormai, una cosa quasi personale.
Punire chi butta indiscriminatamente i rifiuti: attraverso le foto trappole, il personale delle Guardie Ambientale, di concerto con la Polizia Municipale, sono al lavoro, spesso in orari serali e notturni, per smascherare quanti non hanno alcuna remora nell’abbandonare rifiuti per strada, spesso di fronte le proprie abitazioni. Al momento sono in corso le operazioni di individuazione dei soggetti ripresi che successivamente saranno sanzionati.
“Chi sporca la città – dichiara il sindaco Giacomo Tranchida – fa danni non solo al decoro urbano ma anche alle tasche di tutti i cittadini trapanesi, atteso che necessariamente bisogna sostenere ulteriori cospicue spese di bonifica”.
E se le multe fioccano, è chiaro che, comunque, questa piaga non è ancora stata risolta. Il costo per la rimozione di tutte queste micro-discariche, in un anno, è di circa un milione di euro. Più volte il sindaco Giacomo Tranchida ha dichiarato che preferirebbe spendere quel milione di euro per altri tipi di servizi ma non sembra che i suoi annunci abbiano sortito effetto. Ed allora bisogna insistere con ulteriori multe e maggiori controlli.
A inizio ottobre erano state emesse altre 10 multe da 600 euro ad altrettanti incivili che incuranti avevano abbandonato rifiuti di ogni genere nelle strade cittadine. Tra questi, addirittura, uno era stato denunciato penalmente per aver appiccato il fuoco nell’area esterna di una scuola.
Insomma, passano le giornate e i problemi sembrano sempre più radicati nel modo di fare ci certi cittadini: non esiste il rispetto e neanche gli intessa più di tanto. Basta fare un giro dietro il Polo universitario, nella zona che è sotto il Comune di Erice, per vedere come ogni sera si ammassano rifiuti.
Il Comune ha poi pubblicato sulla sua pagina Facebook istituzionale le foto e i video dei multati. Negli anni sono state numerose le multe inflitte grazie alle microcamere lasciate in giro dalla sezione Ambientale dei caschi bianchi di Trapani. Il sindaco in passato ha sottolineato come questi abbandoni rischiano di non far superare la soglia del 65% di raccolta differenziata e questo a discapito delle tasche trapanesi.
https://www.trapanisi.it/rifiuti-abbandonati-a-trapani-e-appostamenti-notturni-scattano-le-multe-video/